Sarò molto schietto: quello che sto per descrivervi è stato senza dubbio uno dei voli più difficili della mia vita.
Mi sono trovato, per motivi di lavoro, a prendere un volo da Bogotà a New York (a questo punto è superfluo ricordare i trascorsi burrascosi tra gli autori del blog e la suddetta città). Avevo già volato lungo il tragitto in direzione opposta, ma senza poter vedere niente al di fuori del finestrino poiché, fortunatamente, al momento del decollo il sole stava già tramontando. Al ritorno, invece, la sorte non è stata così generosa. Volo in pieno giorno durante il quale mi sono sorpreso a osservare inorridito il panorama sottostante.
Se siete attenti avete già capito dove voglio andare a parare. Ebbene sì cari lettori, partendo da Bogotà e viaggiando verso New York ci si trova costretti (e sottolineo costretti) a sorvolare il Mar dei Caraibi, con tutto il loro spettacolo osceno fatto di isole e mare cristallino dalle stravaganti colorazioni. È stato decisamente difficile, ma mi sono fatto coraggio e ho documentato lo scempio che si stava compiendo sotto i miei occhi attoniti. Nell’ordine, l’aereo è passato sopra a Giamaica, Cuba, Bahamas e Nassau, prima di proseguire lungo la costa est degli Stati Uniti e arrivare a destinazione. Di seguito, per i più forti di stomaco, un reportage fotografico.
Alla prossima cari amici, pregate per me.